Eau de Toilette: in questo caso si tratta di una soluzione approssimativamente dal 5 al 10 % di olii essenziali, in una miscela di acqua e alcool.
Eau de Parfum: E 'la definizione usata quando la fragranza contiene una percentuale di essenza variabile tra l'8 e il 12 %, in alcool a 80, 90.
Parfum: si tratta di una concentrazione tra il 10 e il 15 % in alcool ad alta gradazione
Extrait: il termine (da non confondere con estratto, processo per ottenere sostanze tramite solventi) si riferisce alla forma piu' concentrata del profumo, una soluzione composta al 15-20 % di olii profumati, in alcool ad alta gradazione.
EAU DE PARFUM e' piu' corposa persistente
da gran sera...
EAU DE TOILETTE e' piu' leggera, da portare da mattina a sera... e' nata diciamo un po' come versione estiva dei profumi..
L’eau de toilette non dura molto sulla pelle, al massimo 2 ore e per sentirla veramente bene bisogna spruzzarla piu' volte, infatti la boccetta la si finisce prestissimo! Ma in compenso e' piu' economica!
In quali famiglie olfattive si dividono i profumi?
1)
Esperidata: leggi agrumata. Le Esperidi infatti, erano le tre ninfe che dovevano controllare gli alberi delle mele d'oro, i frutti che potevano mangiare solo gli dei
2)
Fiorita: rappresenta la fetta piu' grossa del mercato dei profumi
3)
Chypre' : le fragranze che rientrano in questa famiglia contengono sempre bergamotto, muschio di quercia, patchouli, essenza di rosa e assoluta di gelsomino
4)
Legnosa: i piu' comuni sono sandalo, cedro e vetiver
5)
Orientale/ambrata: nel primo caso il profumo sale sul naso come un liquore perche' e' composto da un mix di resina e vaniglia, nel secondo invece, si sente piu' in gola e il merito va all'unione di spezie e legni.